venerdì 15 maggio 2009

La Cantonata

Una volta si andava più spesso in quel locale ai Portici, Il Cantuccio. Poi le scale, gli anni, ci hanno fatto diradare. Però quando siamo andati l'ultima volta ho trovato tutto stravolto.
Innanzitutto gestione cambiata: due signore, madre e figlia, in sala e una pletora di filippini in cucina. Con questo che un si pensi che son razzista, anzi: delle due sono più in là di Faustino, ma come ho già detto ci vuole il DNA in cucina per la Toscana, per il Piemonte, per Napoli. Glielo spieghi te cos'è un tortello a uno che viene da Vattelapesca? Falla finita, mi bercia la Sbaffina dalla cucina, scrivi e non commentare. E allora scrivo!
La pasta fatta in casa... ma a casa di chi? L'ossobuco duro e teglioso come il marmo, i piselli lascia stare... il vino del Tienti (due che te devon tener per berlo) lo spezzatino meno duro ma comunque salato, i pici comunque non di produzione propria... eppure c'è scritto sul menù fatta in casa...
La spesa: 40€ un son tanti, ma per quel che t'han dato...
Ringrazio una ragazza, Lucilla, che mi ha mandato una mail molto simpatica elogiando il blog. Ma voi, che siete tantini, che aspettate a far sentire la vostra voce? Più siamo e meglio si mangerà ad Arezzo (forse...)
Forza ragazzi, fatevi sentire!

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